Painting
Arte…? Dove…? Quando…? Che cosa...?
E' un percorso evolutivo alla ricerca di armonie e di equilibri così tanto messi a repentaglio dai "costruttori di eventi".
Per molti è un po' il cappello per tutto ciò che ci appare ben fatto; un modo di eseguire un'attività, con precisione, professionalità, buon gusto, sobrietà e soprattutto originalità.
Molte altre volte si danno errate accezioni al termine "arte". Credo che alla fine sia più un modo di vivere, tendenzialmente armonioso che si nutre di una ricerca di fondo volta ad organizzarsi in una visione sempre più ampia. L'arte è un'idea vibrante che in qualche modo sposa e trascende l'autore stesso, permeandolo di sé, fino a rinascere ogni volta per tutti noi. Un po' come la Fenice.
Poiché la "tendenza" moderna mira all'arte, accrescendone continuamente il limite, "ella" deve in qualche modo svincolarsi (attraverso l'uomo), evolvendo all'infinito, integrando e armonizzando nel suo organismo sempre più idee, sempre più concetti, sempre più risultanti positive. Sto parlando dell'arte come fosse una persona? In realtà l'arte è qualcosa ancora di più. Tutto eccetto merce. L'arte non è l'opera, ma quello che può o non può essere nell'opera.
Molte tendenze moderne hanno la prerogativa di essere nell'aura dell'arte. Spesso quella frenetica ricerca di libertà, di distacco dalla realtà, la ricerca dell'effetto diverso non fa altro che allontanare le "espressioni" dall'arte, avvicinandole ad oggetti di bassa mercanzia
L'arte verso l'unità dell'essere. Il fine ultimo del cammino, è quello di ritoccare al meglio l'idea del bello: il bello interiore di cui se ne può assaporare l'essenza come una piacevole ricchezza che va oltre le critiche imbastite all'occasione. Questa è la vittoria dell'arte e la vittoria degli uomini. Chiunque, partecipi all'evoluzione dell'idea tendente all'assoluto, può sentirsi fra le braccia dell'arte. Non credo nella condizione di necessario, automatico e biunivoco rapporto tra l'arte e la vasta schiera di pittori, scultori, musicisti, teatranti…! L'arte è una risultante di vita, fatta di evoluzione, di coerenza, di conoscenza, di pace, di maturità e libertà.
Tanti che hanno dipinto macchie, scheggiato la materia, prodotto suoni, si ritrovano nei "cataloghi degli artisti", conseguentemente ad una sorta di "riconoscimento commerciale".
Considerato che nel mondo, la voce più "accecante" è quella dei mercanti e dei sofisti, non dovrà destare "maraviglia" ascoltare l'inno a sciocchi, banali e sperimentativi prodotti!
…Per fortuna, l'arte è la spia imparziale del livello culturale dei popoli!